Shizuto Masunaga
La sua visione ha avuto una grande influenza sullo sviluppo dello shiatsu e ha contribuito alla sua diffusione nel mondo.
Shizuto Masunaga (1925 – 1981)
Laureato in psicologia all’università di Kyoto e terapista shiatsu, per una decina d’anni insegnò psicologia alla Nippon Shiatsu School di Tokyo.
Era attratto dalla ricerca e dallo studio dei testi antichi della filosofia e della medicina orientale. Da questo lavoro derivò lo sviluppo del sistema dei meridiani estesi.
Nel tempo questo lo portò a sviluppare il suo metodo originale e a staccarsi dal M° Namikoshi per fondare la Clinica Iokai di Tokyo.
Il suo istituto diventa un luogo di ricerca sullo shiatsu e le sue applicazioni cliniche sono diventate la base per i tanti praticanti che hanno seguito i suoi seminari in Canada, Corea, Hawai, Hong Kong, Stati Uniti ed Europa.
Bibliografia:
Zen-Shiatsu, la terapia shiatsu secondo i principi dello Zen - Ed. Mediterranee
Esercizi Zen per Immagini. Esercizi dei meridiani per una vita sana - Ed. Mediterranee
wikipedia
Shizuto Masunaga (Kure, 1925 – 1981) è stato uno psicologo giapponese, laureato in psicologia e filosofia all'Università di Kyoto, fu uno studioso di medicina tradizionale cinese e giapponese.
Allievo di Namikoshi Sensei, insegna per una decina d'anni psicologia clinica alla Nippon Shiatsu School di Tokyo, successivamente si distacca da Namikoshi fondando lo Iokai Shiatsu Center.
Questa scuola ha avuto, negli anni '70 e '80, maggiore diffusione in Europa piuttosto che in Giappone.
Masunaga ha sviluppato, integrandolo con le conoscenze della fisiologia Occidentale, un suo personale sistema di Shiatsu chiamato Zen Shiatsu i cui contenuti sono oggi considerati di fondamentale importanza nell'economia di questa disciplina;
le principali novità introdotte da Masunaga, rispetto allo shiatsu ancora legato alla MTC (medicina tradizionale cinese) riguardano:
La focalizzazione dell'energia: ogni osservatore influisce con la sua energia nel fenomeno che sta osservando: ovvero portando l'energia sulla zona interessata l'energia si attiva: l'immagine crea il movimento, il movimento crea l'energia;
La prima dualità cioè mano madre e mano figlia che stimolano rispettivamente le funzioni protopatiche (primo sentire) ed epicritiche (capacità di selezionare, cioè quando stimolo una parte del corpo tutto il corpo risponde);
La centralità di Hara: i meridiani partono tutti da Hara che è il centro dell'energia e la distribuisce in tutto il corpo (questo punto non nega i concetti di Yin e Yang in quanto la direzione dei meridiani continua a esserci ma
semplicemente non se ne tiene conto);
L’estensione dei meridiani: i meridiani non sono più localizzati in un singolo arto, ma percorrono tutto il corpo;
Il meridiano ha un suo percorso reale, non fittizio in quanto legato alla posizione degli Tsubo;
Una nuova visione di Kyo e Jitsu che vengono considerati complementari (in MTC erano trattati autonomamente);
Le caratteristiche della pressione (costante, progressiva, sostenuta, focalizzata e perpendicolare);
Il ciclo dell'ameba e movimento del KI;
Zone di diagnosi sulla schiena.